lunedì 26 giugno 2017

L'approccio bioetico al giardinaggio: Urbino 23 luglio

Giornata tecnica di formazione a Urbino domenica 23 luglio 2017

Relatore h 9-13: Andrea Iperico, agrotecnico e titolare dell'omonima ditta a Imola, Giardiniere BioEtico. Giardiniere di lungo corso, ricercatore di nuove soluzioni e instancabile nel valutare costi e benefici di ogni soluzione. Esperto di progettazione naturale, dry garden, gestione biologica dei giardini. Divulgatore tramite i “Giardinieri d'Italia” è stato scelto dai Giardinieri BioEtici come uno dei formatori di riferimento per la sua competenza e capacità di comunicare con chiarezza.

Temi trattati:
La figura del giardiniere professionale oggi
Giardinaggio bioetico: una nuova visione dalla progettazione alla cura del giardino
Riprogettare secondo natura: consociazioni, piante acclimatate, condizioni climatiche
Progetto sostenibile: consumi idrici, futura manutenzione, giardino che evolve nel tempo
La concimazione e il corretto impianto come strumento di prevenzione
Alternative al diserbo chimico: pratiche agronomiche, pacciamature, acidi, pirodiserbo
Macerato di ortica e prodotti fatti in casa vs prodotti professionali (uso di micorrize e microrganismi in giardino)

Disponibile video di presentazione con intervista a Andrea Iperico disponibile su YouTube

Pomeriggio:

Dimostrazione e visione delle macchine da pirodiserbo delle officine Mingozzi (www.pirodiserbo.it) con il fondatore Marco Mingozzi

Relatore Prof. Francisco Merli Panteghini, laureato in Storia, insegnante di lettere poi passato al giardinaggio per 10 anni. Oggi cofondatore e addetto alla comunicazione dei Giardinieri BioEtici.
Argomenti:
Etica professionale del Giardiniere BioEtico
Perchè un marchio di qualità? Finalità e obiettivi
Corretta comunicazione col cliente e cultura del verde

Orari
Durata: dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Pranzo conviviale in struttura convenzionata
Ripresa dalle h 14.30 alle 16.30
Numero massimo: 25 partecipanti
Rilascio di attestato di frequenza


Sede del corso
Ristornate Nenè, via ca' Frate n. 3
loc. Crocicchia, Urbino, tel. 0722 2996

Costi della giornata tecnica:
Per gli iscritti al marchio Giardinieri BioEtici: 80,00 euro + IVA + pranzo
Per tutti gli altri professionisti 110,00 + IVA + pranzo
Per studenti o apprendisti, aziende con più di un frequentante sconti da concordare
Iscrizioni e ulteriori informazioni contattando Francisco Merli Panteghini al 328 7021253, mediatorelementare@gmail.com, sito web www.giardiniere.bio

La giornata è organizzata in collaborazione con Andrea Gostoli, titolare dei Vivai Marche, che ha sposato la filosofia dei Giardinieri BioEtici
Menù del pranzo:
Antipasto
Polenta grigliata con Olio dop. Cartoceto
Farro bio al pesto genovese
Casciotta D’Urbino alla Griglia
Funghi prezzemolati
Radicchio di Chioggia con balsamico e pancetta

Primo Piatto
Chitarrine al formaggio di Fossa

Secondi Piatti
Capocollo di Maiale al Forno
Patate al forno al Rosmarino
Insalata mista all’extravergine Guerrieri

Dessert
Crostata artigianale con marmellata bio
Caffè -
Trebbiano e Sangiovese cantina Colli Ripani
Minerale

Costo indicativo € 25.00

lunedì 12 giugno 2017

Francisco Panteghini partecipa al Convegno della rivista BioArchitettura il 23 giugno

il giardiniere bioetico Francisco Merli Panteghini sarà ospite al convegno sui "luoghi sacri, luoghi di forza e dell'anima" organizzato dalla rivista BioArchitettura a Firenze il 23 giugno.

Ecco di cosa tratterà nel suo intervento: Il Giardinaggio BioEtico per l'epoca del Risveglio della Coscienza umana

Quale tipo giardinaggio dobbiamo perseguire in quest'epoca di risveglio delle coscienze umane? Quale la funzione del verde in ambito urbano, commerciale o industriale? Quali strumenti disponiamo per rispondere alle sfide dei nostri tempi: inquinamento visibile e invisibile, perdita di connessione dei luoghi, distruzione della biodiversità, trionfo del brutto e disarmonico, depressione?

21 minuti per offrire strumenti operativi efficaci e spunti di riflessione ai progettisti del verde presenti:

1. il dovere della Bellezza Utile (progettare per i prossimi 100 anni, la scelta dei materiali, l'Intento con cui operare, una visione militante della Bellezza)

2. la progettazione secondo natura e buon senso (il gruppo di progettazione, le funzioni del luogo, biodiversità, pensare alla futura manutenzione, seminare un giardino piuttosto che costruirlo, rose e alberi da frutto)

3. ricercare l'armonia col paesaggio pre esistente (coltivare il rapporto col luogo e le sue memorie, Dichiarazione d'Amore alla Terra di Marko Pogacnick, verificare le intuizioni, lo Spirito del Luogo)

4. dialogare con l'utente finale (comunicare il senso del progetto, monitorare l'andamento nel tempo, leggere i bisogni non detti e trasmettere Amore alla comunità)

5. utilizzare le forme e gli archetipi (recuperare i saperi della geometria sacra, uso responsabile del linguaggio delle forme, alcune forme positive, alcune forme da evitare, l'importanza dei percorsi, i corsi formativi di Fausto Carotenuto)

6. il giardinaggio bioetico (oltre il giardinaggio biologico, la ricerca continua, collaborare con il giardiniere esperto, l'uso delle piante perenni, piante adatte al luogo, consociazioni e fertilità, accettare l'imperfezione e i cicli naturali).

7. la visione bioenergetica applicata alla progettazione di giardini terapeutici (Marco Nieri, il bosco sacro che guarisce, grandi alberi e grandi uomini, la decodifica misurabile dei luoghi “sacri”)

English text

Title: BioEtic Gardening for the Era of Awakening of Human Consciousness

What kind of gardening should we pursue in this period of awakening of human conscience? What is the function of urban, commercial or industrial green spaces? Which tools do we have to meet the challenges of our times: visible and invisible pollution, loss of connection from place memory, destruction of biodiversity, triumph of ugly and disarming, depression?

In 21 minutes I will break 7 spear to provide effective operating tools and ideas for green designers:

1. the duty of Useful Beauty (design for the next 100 years, choice of materials, intention to work, a militant vision of Beauty) 2. design according to nature and common sense (design team, site functions, biodiversity, think of future maintenance, planting a garden rather than building it, roses and fruit trees) 3. seek harmony with the pre-existing landscape (cultivate the relationship with the place and its memories, the Marko Pogacnick's Land Declaration of Love, the Insights, the Spirit of the Place) 4. Talk to the End User (Communicate the Way of the Project, Track Progress in Time, Read Unspecified Needs, and Send Love to the Community) 5. Use shapes and archetypes (to regain the knowledge of sacred geometry, responsible use of the shape language, some positive shape, some shape to avoid, the importance of the paths, the artistic training courses of Fausto Carotenuto) 6. bioethical gardening (beyond organic gardening, continuous research, collaboration with expert gardener, use of perennial plants, site-based plants, consociacies and fertility, acceptance of imperfections and natural cycles). 7. the bioenergetic vision applied to the design of therapeutic gardens (Marco Nieri, the sacred forest that heals, large trees and great men, the measurable decodification of "sacred" places)

sabato 10 giugno 2017

Ci ha lasciati Davide Postè

Ci uniamo attoniti alle condoglianze per la prematura scomparsa del nostro giardiniere bioetico Davide Postè travolto 33enne, schiacciato sotto il peso di un mezzo che si è sfrenato accidentalmente. Grazie per ciò che hai condiviso e per le ispirazioni che da lassù potrai donarci.