mercoledì 4 luglio 2018

Le ragioni del Convegno sulla progettazione sostenibile

Le ragioni di un Convegno sulla progettazione e gestione sostenibile del Verde

Questa giornata di confronto è frutto dell'incontro tra un imprenditore coraggioso, titolare dei Vivai Marche e la visione del giardinaggio ecologico del marchio Giardinieri BioEtici®. L'obiettivo è offrire risposte concrete sull'impatto della gestione del verde sulla salute e sull'ecosistema, sul nuovo quadro normativo avviato con il PAN e su come contenere i costi di gestione. Abbiamo voluto far dialogare qui mondi diversi: tecnici comunali, giardinieri, progettisti, agronomi, vivaisti, produttori di tecnologie e prodotti del settore che spesso sembrano vivere in mondi separati. Le direttive europee e il PAN hanno imposto un cambiamento, a cui molti non sono pronti.

Tra i relatori ci sono pionieri del giardinaggio sostenibile, aziende che investono affrontano con etica e innovazione le sfide di oggi e ricercatori che propongono approcci innovativi maturi per essere condivisi. I tecnici del Comune di Faenza hanno partecipato attivamente alla nascita di BioHabitat, l'unica certificazione italiana sul verde ornamentale bio nata nel 2005. I Giardinieri BioEtici stanno diffondendo un approccio sostenibile che parte da una forte etica professionale e dalla comunicazione col cliente, soprattutto nel settore privato, dove sono minori i lacci tra cui si dibatte il pubblico.

L'esperienza dei Vivai Marche sui mercati nord europei che impone l'obbligo della qualità e la ricerca di partner affidabili ha fatto emergere il nodo della formazione tecnica dei giardinieri: sfida raccolta dai Giardinieri BioEtici®. Marco Nieri presenterà nuovi strumenti di indagine bioenergetica con applicazioni nella progettazione e nello sviluppo di prodotti. Disponiamo di valide biotecnologie: funghi e selezioni di batteri, sistemi di diserbo alternativi come l'acido acetico o il calore. Tutti elementi che dovranno necessariamente far parte del nostro futuro.

A pochi chilometri da qui nel 1971 il visionario Gino Girolomoni fondava il marchio leader del biologico italiano: Alce Nero. La sua ricerca è stata di andare oltre la normativa, come alla Tenuta Santi Giacomo e Filippo, che ringraziamo per la splendida ospitalità e sincera convinzione con cui ha sostenuto questo convegno. Speriamo che da questo incontro tutti possano comprendere come sia possibile e desiderabile andare incontro al cambiamento in atto piuttosto che ostracizzarlo.

firmato
prof. Francisco Merli Panteghini, Giardinieri BioEtici, e Andrea Gostoli, Vivai Marche

Dalla prossima settimana saranno disponibili gli atti del Convegno in formato pdf: è possibile richiederli scrivendo a info@giardiniere.bio

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